La caduta dei capelli ha molte cause
Quando cade una quantità esagerata di capelli è quasi sempre spiacevole e difficile da accettare. Poiché le cause della caduta dei capelli sono molteplici, purtroppo non esiste una ricetta infallibile valida per tutti. Anche per questo motivo è dunque importante cercare di individuare esattamente – meglio se con l´aiuto del medico – le cause della caduta dei capelli. Spesso giocano un ruolo importante alcuni dei seguenti fattori.
I colpevoli sono quasi sempre i geni
Gli esperti affermano che la caduta dei capelli è principalmente ereditaria, la cosiddetta alopecia androgenetica. Per la precisione, entrano in gioco due fattori. In primo luogo, una ipersensibilità ereditaria nei confronti di alcuni ormoni sessuali e, in secondo luogo, una concentrazione minima di questi cosiddetti androgeni nel cuoio capelluto delle persone colpite. Per predisposizione genetica, l’ormone sessuale maschile testosterone, si trasforma in diidrotestosterone (DHT). Il DHT fa sì che si accorci la fase di crescita dei capelli e che ricrescano meno capelli rispetto a quelli che cadono. Tipiche di questa tipologia di caduta di capelli sono le cosiddette stempiature che si estendono sempre di più provocando un progressivo arretramento dell’attaccatura dei capelli.
Quando il sistema immunitario impazzisce
La cosiddetta alopecia areata – detta anche alopecia circoscritta – è generalmente meno conosciuta. É però una delle malattie più diffuse al mondo e sono numerosissime le persone che nella loro vita hanno avuto almeno un caso di questa malattia infiammatoria che provoca la caduta dei capelli. Le persone colpite si riconoscono facilmente perché presentano zone circolari glabre soprattutto sulla testa. La maggior parte degli esperti è concorde sul fatto che il responsabile di questa malattia sia un errore del sistema immunitario che attacca per sbaglio i propri capelli e fa sì che vengano eliminati.
Anche i capelli risentono dello stress
Lo stress eccessivo può essere la causa di numerose malattie ed anche della caduta dei capelli. Mentre per quanto riguarda l’alopecia areata questa affermazione è ancora in parte controversa (anche se alcuni studi indicano una relazione fra l’alopecia areata e lo stress) è praticamente certo che la caduta dei capelli diffusa (telogen effluvium) possa essere causata e rafforzata anche dallo stress eccessivo.
Se mancano le sostanze nutritive, i capelli cadono
Praticamente dappertutto in natura, le sostanze nutritive sono la condizione per la crescita. I capelli non sono un’eccezione. Essi hanno bisogno non solo di vitamine – principalmente quelle del complesso B – ma anche di oligoelementi e di aminoacidi come l’arginina, la glutammina o la cisteina. Se alcune di queste sostanze nutritive non sono disponibili o lo sono in quantità insufficiente, può verificarsi una caduta dei capelli. Tipica è la perdita di capelli dovuta ad una carenza di biotina – detta anche vitamina B7 o vitamina H – o dell’oligoelemento zinco. La causa delle carenze sono principalmente le diete ma anche un’alimentazione poco varia e non completa.
La caduta dei capelli come sintomo di una malattia
Un’improvvisa perdita di capelli può essere anche l’indizio di una malattia. Le malattie che possono provocare la caduta dei capelli sono talmente tante che risulta praticamente impossibile elencarle tutte. Spesso, un’improvvisa perdita di capelli può essere la conseguenza di una malattia infettiva (alopecia parvimaculata o alopecia infettiva). Alcune di queste malattie sono il carbonchio, l’herpes zoster (comunemente chiamato fuoco di Sant’Antonio) e l’erisipela. La caduta però può essere causata anche dalla mucinosi (alopecia mucinosa), dalla sifilide (alopecia sifilitica), da malattie metaboliche o da malattie della tiroide. Proprio perché l’eccessiva caduta di capelli può essere il segnale di una malattia seria, è consigliabile una tempestiva visita dal medico.
La caduta dei capelli come effetto collaterale dei medicinali
In alcuni casi, responsabile dell’eccessiva caduta dei capelli non è la malattia in se, bensì la sua terapia (alopecia medicamentosa). È soprattutto il caso dei trattamenti antitumorali, delle terapie anticoagulanti e per la tiroide. Nelle donne, la pillola anticoncezionale – soprattutto quando viene cambiata – può far sì che cadano più capelli del normale.